RICORDANDO DON TONINO

20 aprile 1993 - 20 aprile 2009

Sono passati 16 anni dalla dipartita del nostro indimenticabile Vescovo don Tonino e come giovani ci sembra doveroso ricordarlo riportando alcune riflessioni tratte da una lettera quaresimale in cui il nostro caro e amato presule fa una disamina sulla relazione intercorrente tra il mondo giovanile e quello adulto fatto di laici e...sacerdoti. Nella lettera "I piedi di Giovanni", ripensando al gesto della lavanda dei piedi fatto da Gesù nell'Ultima Cena, don Tonino offre l'opportunità di rivedere certi schemi e atteggiamenti diffusi nel mondo adulti riguardo il tanto biasimato pianeta giovani soffermandosi a considerare quanto poco investimento in risorse viene fatto nei confronti di noi giovani soprattutto verso chi spende tutte le proprie forze al servizio della Chiesa. Proprio in questo ambito i giovani - dice don Tonino - piuttosto che essere "referente privilegiato della diaconia ecclesiale", piuttosto che essere serviti in quanto "poveri", non di rado accusano un "deficit pesantissimo in fatto di accoglienza". Quale inversione di rotta viene allora proposta a chi di dovere perchè essi non siano solo "argomento di innumerevoli convegni e tavole rotonde" oppure oggetto di "insopportabile paternalismo e disappunto per sicurezze predicatorie messe in crisi"? Don Tonino suggerisce di guardare all'icona di Gesù il Maestro chino sui piedi di Giovanni, alla Sua tenerezza palesata verso i tanti giovani enumerati nei Vangeli (la figlia di Giairo, il giovane ricco, il figliol prodigo, il figlio della vedova di Nain...) e invita a vivere la figura del Maestro ascoltando, comprendendo, in una parola amando i tanti Giova(n)ni a cui non è risparmiata la solitudine dell' "orto degli ulivi" con conseguente "Via Crucis". Molti sono gli imput proposti da don Tonino nella lettera in questione di cui abbiamo proposto alcuni stralci ma vale la pena per molti adulti leggere per intero la stessa per fare verifica e intraprendere un nuovo cammino.
Franca Giammario

* immagine tratta dal web