LA VITA: Don Ruggero Ruvoletto, nato a Galta di Vigonovo il 23 maggio 1957, provincia di Venezia, diocesi di Padova, era stato ordinato nel 1982, dal vescovo Filippo Franceschi, di cui fu segretario, durante tutto il suo episcopato (1982-1988). Successivamente ha studiato ecclesiologia a Roma; rientrato in diocesi nell’agosto del 1994 si è occupato per circa un anno di Pastorale sociale e del lavoro come delegato vescovile; quindi è stato nominato Direttore del Centro missionario diocesano dal 1995 al 2003. Il 6 luglio 2003 è partito per il Brasile, come missionario fidei donum, nella diocesi di Itaguaì a Mangaratiba insieme a don Orazio Zecchin. L’anno seguente raggiunge don Francesco Biasin, nel frattempo consacrato vescovo nella diocesi di Pesqueira, nord est Brasile, per partecipare ad un progetto di presenza missionaria alla periferia di Manaus, voluto dalle diocesi locali. Un luogo di confine tra la città e la foresta dove la criminalità è particolarmente aggressiva e ultimamente si erano verificati vari assalti. Lo stesso don Ruggero aveva recentemente partecipato a una manifestazione per chiedere maggiore sicurezza. Il missionario viveva con un diacono, un prete e una piccola comunità di suore. Fonte: DIOCESI DI PADOVA
LA TRAGEDIA: Don Ruggero Ruvoletto, missionario Fidei donum italiano di 52 anni, è stato ucciso intorno alle ore 7 di mattina (ora locale) di sabato 19 settembre, nella sua parrocchia dedicata al “Sagrado Corazon de Maria” nel barrio Santa Etelvina, quartiere periferico di Manaus (Brasile). Secondo le informazioni diffuse dalla diocesi di Padova, di cui era originario don Ruggero, il diacono della parrocchia, sentiti gli spari, è accorso e ha trovato il corpo senza vita di don Ruggero, inginocchiato vicino al letto, con il capo reclinato, colpito alla nuca da un proiettile. Da testimonianze raccolte sul luogo, pare che siano stati rubati una cinquantina di Real (circa diciannove Euro), lasciando molto altro denaro nell’abitazione. Fonte: AGENZIA FIDES
Il Movimento Giovanile Missionario è vicino a questa tragedia. Ringraziamo quest'uomo per la sua testimonianza di vita, esempi come don Ruggero ci fanno capire come sia veritiero lo slogan M.G.M. di qualche anno fa: LA MISSIONE E' VITA PIENA...vita piena fino al dono di sè per il bene degli altri.
Don Ruggero, anche se non ci siamo conosciuti, per noi sei esempio di cristianità vera!!
GRAZIE!
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